Excel Derivatives: Guida per principianti

Excel è un potente strumento utilizzato per un’ampia gamma di applicazioni. Uno dei suoi molti usi è il calcolo dei derivati. I derivati sono essenziali in molti campi, tra cui la finanza, la fisica e l’ingegneria. In questo articolo, discuteremo di come calcolare i derivati in Excel.

I derivati possono essere calcolati in Excel utilizzando la funzione incorporata DERIVATIVA. Per utilizzare questa funzione, è necessario avere una conoscenza di base del calcolo. La funzione DERIVATIVA accetta due argomenti: la funzione che si vuole differenziare e il valore al quale si vuole valutare la derivata.

Per esempio, supponiamo di voler trovare la derivata della funzione f(x) = x^2 in corrispondenza di x = 3. Per farlo in Excel, si dovrebbe trovare la derivata della funzione f(x) = x^2. Per farlo in Excel, si deve inserire la seguente formula in una cella: =DERIVATIVA(“x^2”,3). Excel calcolerà quindi la derivata della funzione a x = 3, ovvero 6.

Excel consente anche di calcolare le derivate di ordine superiore, come le derivate seconde o terze. Per calcolare la derivata seconda di una funzione f(x), è sufficiente applicare due volte la funzione DERIVATIVA. Ad esempio, se si desidera trovare la derivata seconda della funzione f(x) = x^3 a x = 2, si deve inserire la seguente formula in una cella: =DERIVATIVA(DERIVATIVA(“x^3”,2),2). Excel calcolerà quindi la derivata seconda della funzione a x = 2, ovvero 12.

Oltre alla funzione DERIVATIVA, Excel dispone di altre funzioni che possono essere utilizzate per calcolare le derivate. Ad esempio, la funzione PENDENZA può essere utilizzata per calcolare la pendenza di una curva in un punto specifico, che equivale alla derivata della curva in quel punto.

In conclusione, Excel è uno strumento potente che può essere utilizzato per calcolare le derivate in modo rapido e semplice. Utilizzando la funzione DERIVATIVA integrata, è possibile calcolare le derivate di qualsiasi ordine per qualsiasi funzione. Con un po’ di pratica, sarete in grado di usare Excel per eseguire i calcoli con facilità.

FAQ
Come si tracciano i grafici delle derivate in Excel?

La creazione di un grafico delle derivate in Excel richiede alcuni passaggi. Innanzitutto, è necessario disporre di una funzione che rappresenti la derivata della funzione originale. Per calcolare la derivata di una funzione è possibile utilizzare la funzione “Deriv” integrata in Excel.

Una volta ottenuta la funzione derivata, è possibile creare una tabella di valori sia per la funzione originale che per la funzione derivata. La tabella deve includere i valori di ingresso (x) e i valori di uscita (y) per entrambe le funzioni.

Successivamente, è possibile inserire un grafico a dispersione in Excel e selezionare la tabella dei valori per la funzione originale. Quindi, è possibile aggiungere una seconda serie allo stesso grafico, selezionando la tabella dei valori della funzione derivata. Assicurarsi di scegliere il tipo di grafico “XY Scatter” per entrambe le serie.

Infine, è possibile personalizzare il grafico per renderlo più accattivante. È possibile aggiungere titoli, etichette degli assi e una legenda al grafico. È inoltre possibile modificare il colore e lo stile delle linee che rappresentano le funzioni.

In generale, il grafico delle derivate in Excel richiede una buona conoscenza del calcolo e delle funzioni di Excel. Tuttavia, può essere uno strumento utile per visualizzare il comportamento delle funzioni e delle loro derivate.

Che cos’è la differenziazione in Excel?

In Excel, la differenziazione si riferisce al processo di calcolo del tasso di variazione di un insieme di dati nel tempo. Si tratta di calcolare la derivata di una funzione, che indica quanto cambia la funzione in ogni punto.

La funzione di differenziazione di Excel è comunemente utilizzata nell’analisi finanziaria per calcolare il tasso di variazione di vari indicatori finanziari, come i ricavi, gli utili o i prezzi delle azioni. Differenziando questi indicatori, gli analisti possono ottenere informazioni sulle tendenze e sugli schemi di questi indicatori nel tempo, che possono essere utili per prendere decisioni aziendali informate.

Per differenziare un insieme di dati in Excel, è necessario utilizzare la funzione di differenziazione integrata, chiamata funzione “Derivata”. Questa funzione richiede due argomenti: l’intervallo di celle che contiene l’insieme di dati e l’intervallo di tempo tra ciascun punto di dati.

Una volta inseriti questi argomenti, Excel calcola la derivata prima dell’insieme di dati e visualizza i risultati in una nuova colonna o intervallo di celle. È possibile utilizzare questi dati differenziati per creare grafici e diagrammi che illustrano il tasso di variazione della serie di dati originali, il che può essere utile per identificare tendenze e modelli che potrebbero non essere visibili nei dati originali.

Come fare le derivate parziali in Excel?

Le derivate parziali sono uno strumento matematico utilizzato per calcolare come le variazioni di una variabile influiscono su un’altra variabile. In Excel, le derivate parziali possono essere calcolate utilizzando la funzione integrata “IFERROR” e lo strumento “Cerca obiettivo”. Ecco i passaggi da seguire:

1. Inserire la formula della funzione che si desidera differenziare in una cella, utilizzando i riferimenti di cella delle variabili che si desidera differenziare. Ad esempio, se si vuole differenziare la funzione f(x,y) = x^2 + 2xy + y^2 rispetto a x, si inserisce la formula “=IFERROR((2*A1)+(2*B1),”)” in una cella, dove A1 e B1 sono le celle che contengono rispettivamente i valori di x e y.

2. Fare clic sulla cella contenente la formula e passare alla scheda “Dati” della barra multifunzione di Excel.

3. Fare clic sul pulsante “Analisi di cosa succede” e selezionare “Cerca obiettivo” dal menu a discesa.

4. Nel campo “Imposta cella”, inserire la cella contenente la formula e nel campo “A valore”, inserire il valore rispetto al quale si desidera differenziare la funzione. Ad esempio, se si desidera differenziare la funzione rispetto a x, inserire il riferimento alla cella contenente il valore di x.

5. Nel campo “Cambiando cella”, inserire il riferimento alla cella della variabile che si desidera risolvere. Ad esempio, se si desidera risolvere per y, inserire il riferimento alla cella contenente il valore di y.

6. Fare clic su “OK” per eseguire l’Obiettivo. Fare clic su “OK” per eseguire la funzione Cerca obiettivo. Excel risolverà il valore della variabile specificata nel passaggio 5, modificando il valore della cella specificata nel passaggio 4.

7. Una volta terminata l’esecuzione della funzione Cerca obiettivo, Excel visualizzerà il risultato nella cella contenente la formula. Questo risultato è la derivata parziale della funzione rispetto alla variabile specificata al punto 4.

Ripetete questi passaggi per la funzione Cerca obiettivi.

Ripetere questi passaggi per ogni variabile rispetto alla quale si desidera differenziare la funzione.