Le spese pensionistiche sono un aspetto importante della rendicontazione finanziaria per le società che offrono piani pensionistici ai propri dipendenti. Queste spese sono riportate nel conto economico e forniscono informazioni sui costi associati all’erogazione di prestazioni pensionistiche ai dipendenti. In questo articolo analizzeremo le componenti delle spese pensionistiche che vengono riportate nel conto economico.
Le principali componenti delle spese pensionistiche sono il costo del servizio, il costo degli interessi, il rendimento delle attività del piano, l’ammortamento dei costi di servizio precedenti e gli utili/perdite. Il costo del servizio è la spesa associata agli obblighi pensionistici dell’anno in corso, calcolata sulla base dei benefici maturati dai dipendenti durante l’anno. Il costo degli interessi è la spesa associata all’aumento dell’obbligo pensionistico dovuto al trascorrere del tempo. Si calcola moltiplicando il saldo iniziale dell’obbligazione pensionistica per il tasso di sconto.
Il rendimento delle attività del piano è il rendimento atteso delle attività detenute nel piano pensionistico. Questa componente delle spese pensionistiche è calcolata moltiplicando il rendimento atteso delle attività del piano per il valore equo delle attività del piano all’inizio dell’anno. L’ammortamento dei costi di servizio pregressi si riferisce alle spese associate alle modifiche del piano pensionistico che influiscono retroattivamente sui benefici maturati dai dipendenti negli anni precedenti. Tali spese sono ammortizzate in base al periodo di servizio residuo dei dipendenti interessati.
Infine, gli utili/perdite si riferiscono alla differenza tra l’esperienza prevista e quella effettiva del piano pensionistico. Questi utili e perdite possono derivare da variazioni delle ipotesi, da fluttuazioni del valore delle attività del piano o da altri fattori. Sono rilevati nel conto economico dell’anno in cui si verificano.
In conclusione, la comprensione delle componenti delle spese pensionistiche è essenziale per valutare la salute finanziaria di un’azienda e la sua capacità di far fronte agli obblighi pensionistici. Sebbene le spese pensionistiche possano essere complesse, la loro scomposizione nelle varie componenti può aiutare gli investitori e gli altri stakeholder a comprendere meglio l’impatto dei costi pensionistici sulla redditività di un’azienda. Prestando attenzione a queste componenti, le aziende possono prendere decisioni informate sui loro piani pensionistici e gli stakeholder possono prendere decisioni informate sui loro investimenti.
Le cinque componenti della spesa pensionistica sono:
1. Costo del servizio – Si riferisce al valore attuale dei benefici maturati dai dipendenti durante il periodo contabile.
2. Costo degli interessi – Si tratta degli interessi che maturano sull’obbligazione a benefici definiti (PBO) durante il periodo contabile.
3. Rendimento delle attività del piano – Si tratta del rendimento atteso delle attività accantonate dal datore di lavoro per finanziare il piano pensionistico.
4. Ammortamento del costo previdenziale pregresso – Si tratta del costo associato a qualsiasi modifica apportata al piano pensionistico che influisce sui benefici già maturati dai dipendenti.
5. Ammortamento dell’utile o della perdita netta – Si riferisce alle variazioni del PBO o del valore equo delle attività del piano dovute a fattori quali le variazioni delle ipotesi attuariali, gli utili o le perdite derivanti dall’esperienza e le variazioni del valore equo delle attività del piano. Queste variazioni sono ammortizzate in un periodo di tempo per attenuare l’impatto sulla spesa pensionistica.
La spesa pensionistica è un termine contabile che si riferisce al costo totale dell’erogazione di prestazioni pensionistiche ai dipendenti in un determinato periodo. Questa spesa comprende diverse componenti, che sono le seguenti:
1. Costo del servizio: Si tratta dell’aumento dell’anno in corso dell’obbligazione previdenziale prevista (PBO) dovuto alle prestazioni di lavoro rese dai dipendenti nel corso dell’anno. Riflette il costo dell’erogazione dei benefici pensionistici ai dipendenti nel periodo corrente.
2. Costo degli interessi: È il costo di finanziamento del PBO, calcolato in base al tasso di sconto utilizzato per calcolare il valore attuale dei pagamenti pensionistici futuri.
3. Rendimento atteso delle attività a servizio del piano: È il rendimento atteso delle attività detenute nel piano pensionistico, calcolato in base al tasso di rendimento atteso a lungo termine delle attività del piano.
4. Ammortamento del costo previdenziale passato: Si tratta del costo dei benefici retroattivi concessi ai dipendenti in seguito a modifiche del piano o ad altri cambiamenti dello stesso.
5. Ammortamento dell’utile o della perdita netta: È il costo dell’appianamento dell’impatto degli utili o delle perdite sulla situazione dei fondi del piano in un periodo di tempo.
6. Costi di riduzione o di liquidazione: Si tratta del costo della riduzione o della cessazione dei benefici pensionistici per i dipendenti a causa di modifiche al piano, ristrutturazioni aziendali o altri eventi.
Tutte queste componenti vengono sommate per calcolare la spesa pensionistica totale di un determinato periodo. La spesa pensionistica è un fattore importante per determinare la performance finanziaria complessiva di un’azienda e la sua capacità di far fronte agli obblighi finanziari a lungo termine.
Sì, le spese pensionistiche sono tipicamente incluse nel conto economico di una società che offre un piano pensionistico a benefici definiti ai propri dipendenti. La spesa pensionistica riflette il costo dell’erogazione dei benefici pensionistici ai dipendenti e comprende sia il costo del servizio corrente (il costo dei benefici maturati dai dipendenti nel periodo corrente) sia il costo degli interessi (il costo del finanziamento delle passività del piano nel tempo). Altre componenti della spesa pensionistica possono includere utili o perdite derivanti da variazioni delle ipotesi attuariali, nonché l’ammortamento di costi di servizio precedenti o altri importi differiti.
L’inclusione delle spese pensionistiche nel conto economico è richiesta dai Generally Accepted Accounting Principles (GAAP) negli Stati Uniti e dagli International Financial Reporting Standards (IFRS) in altri Paesi. L’ammontare delle spese pensionistiche rilevate nel conto economico può avere un impatto significativo sugli utili e sui risultati finanziari di un’azienda, soprattutto se il piano è sottofinanziato o subisce variazioni significative nelle ipotesi o nei risultati degli investimenti. Di conseguenza, gli investitori e gli analisti prestano spesso molta attenzione alle spese pensionistiche e alle relative informazioni contenute nel bilancio di una società.