Android è un sistema operativo molto diffuso per smartphone e tablet. È noto per la sua flessibilità e facilità d’uso, grazie alle numerose caratteristiche e funzionalità che offre. Una di queste funzionalità è la possibilità di trasmettere messaggi ad altre applicazioni e servizi. Questi messaggi sono chiamati broadcast e possono essere utilizzati per diversi scopi, come ad esempio notificare ad altre applicazioni le modifiche dei dati o fornire aggiornamenti ai componenti del sistema.
Gli sticky broadcast sono un tipo di broadcast diverso dai normali broadcast. Mentre le trasmissioni normali vengono inviate e ricevute dal sistema e dalle altre applicazioni in tempo reale, le trasmissioni adesive rimangono disponibili per qualsiasi applicazione fino a quando non vengono esplicitamente rimosse. Questo li rende uno strumento utile per condividere i dati tra diverse app e servizi.
Per capire come funzionano gli sticky broadcast, vediamo un esempio. Immaginiamo di avere un’applicazione che si occupa di aggiornare la posizione di un utente su una mappa. Ogni volta che l’utente si sposta, l’applicazione invia una trasmissione contenente le informazioni aggiornate sulla posizione. Le altre app che hanno bisogno di accedere a queste informazioni possono ascoltare questa trasmissione e aggiornare le proprie mappe di conseguenza.
Tuttavia, cosa succede se un’app ha bisogno di accedere alle informazioni sulla posizione dell’utente anche se quest’ultimo non si è mosso di recente? È qui che entrano in gioco le trasmissioni adesive. Invece di inviare una nuova trasmissione ogni volta che l’utente si sposta, l’applicazione può inviare una trasmissione appiccicosa che contiene le informazioni aggiornate sulla posizione. Questa trasmissione rimane disponibile finché non viene esplicitamente rimossa dall’applicazione che l’ha inviata.
Le trasmissioni appiccicose possono essere utili in diversi scenari. Ad esempio, possono essere usati per condividere dati tra applicazioni in esecuzione su thread o processi diversi. Possono anche essere utilizzate per fornire notifiche a livello di sistema, come avvisi di batteria scarica o aggiornamenti delle impostazioni di sistema.
Tuttavia, è importante usare con attenzione gli sticky broadcast. Poiché rimangono disponibili finché non vengono esplicitamente rimosse, possono consumare risorse se non vengono gestite correttamente. È anche importante ricordare che non tutte le applicazioni hanno bisogno di accedere agli sticky broadcast, quindi è una buona idea usarli con parsimonia e solo quando necessario.
In conclusione, gli sticky broadcast sono un potente strumento per la condivisione di dati tra diverse applicazioni e servizi in Android. Possono essere utilizzati per fornire notifiche a livello di sistema, condividere dati tra app in esecuzione su thread o processi diversi e altro ancora. Tuttavia, è importante usarli con attenzione e responsabilità per evitare il consumo di risorse e altri problemi.
Le trasmissioni appiccicose sono un tipo di messaggio di trasmissione in Android che rimane attivo anche dopo l’invio della trasmissione. Questo può causare problemi e consumare risorse inutili sul dispositivo.
Per eliminare le trasmissioni appiccicose, è possibile seguire i seguenti passaggi:
1. Identificare la fonte dei broadcast appiccicosi. Potrebbe trattarsi di un’applicazione installata o aggiornata di recente.
2. Disinstallare l’applicazione che sta causando i broadcast appiccicosi. Se non si è sicuri di quale sia l’applicazione, si può provare a disinstallare una per una le applicazioni installate o aggiornate più di recente finché il problema non viene risolto.
3. Cancellare la cache e i dati dell’app che causa il problema. Per farlo, andare in Impostazioni > App > [Nome app] > Memoria > Cancella cache/Cancella dati.
4. Disattivare o disinstallare eventuali applicazioni di terze parti in esecuzione in background che potrebbero causare le trasmissioni appiccicose.
5. Riavviare il dispositivo dopo aver apportato queste modifiche per assicurarsi che le modifiche abbiano effetto.
Se nessuno dei passaggi precedenti funziona, si può provare a ripristinare le impostazioni di fabbrica del dispositivo. Tuttavia, questa operazione dovrebbe essere eseguita solo come ultima risorsa, poiché cancellerà tutti i dati presenti sul dispositivo.
Nel contesto dello sviluppo di applicazioni mobili, i local normal ordered e gli sticky broadcast sono due tipi di messaggi broadcast che possono essere utilizzati per comunicare tra i diversi componenti di un’applicazione o tra applicazioni diverse.
Un local normal ordered broadcast è un tipo di messaggio broadcast che viene inviato all’interno del processo di un’applicazione. Si chiama “normale” perché viene consegnato a tutti i ricevitori registrati in un ordine sincrono, il che significa che i ricevitori riceveranno il broadcast uno dopo l’altro. Ciò garantisce che i ricevitori possano elaborare la trasmissione nell’ordine corretto, il che è utile nei casi in cui l’ordine di elaborazione è importante. Tuttavia, questo tipo di trasmissione non è visibile al di fuori del processo dell’applicazione, quindi non può essere ricevuta da altre applicazioni.
D’altra parte, una trasmissione appiccicosa è un tipo di messaggio di trasmissione simile a una trasmissione normale, ma con una differenza fondamentale: si “attacca” al sistema e rimane disponibile per qualsiasi nuovo ricevitore che possa registrarsi in futuro. Ciò significa che un messaggio sticky può essere ricevuto dai ricevitori anche dopo la fine della trasmissione, il che può essere utile per alcuni tipi di informazioni che devono persistere. Le trasmissioni appiccicose possono essere ricevute da altre applicazioni, ma richiedono un permesso speciale e sono generalmente sconsigliate perché possono causare problemi di privacy e sicurezza.
In sintesi, la differenza principale tra le normali trasmissioni locali ordinate e quelle adesive è che le prime sono sincrone e visibili solo all’interno del processo di un’applicazione, mentre le seconde si “attaccano” al sistema e possono essere ricevute da altre applicazioni (con permessi speciali). La scelta del tipo di trasmissione da utilizzare dipende dai requisiti specifici dell’applicazione e dalle informazioni da comunicare.