Chi ha paura muore ogni giorno – Paolo Borsellino
Trama del libro "Chi ha paura muore ogni giorno"
Nell’estate del 1992 due esplosioni uccisero tre magistrati – Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo, Paolo Borsellino – e otto giovani che li scortavano. A Giuseppe Ayala quelle esplosioni strapparono tre amici carissimi lasciando ricordi struggenti e mai sopiti rimpianti.
Come uscire dalla solitudine a 60 anni?
Circondarsi di amici o parenti, riprendere i contatti o crearne di nuovi: questo è un ottimo modo per non rimanere da soli quando non si è più giovani. Molto facile a dirsi, difficile a farsi specie per chi è timido o ha perso quello slancio e la loquacità utili a intrattenersi con gli altri.
Cosa fare quando si rimane da soli?
Comincia a frequentare un posto dove puoi socializzare: una palestra, un’associazione di volontariato, un corso di ballo, insomma luoghi dove non è obbligatorio fare amicizia ma che con il tempo ti consente, sia di non sentirti solo, e ti dà la possibilità in maniera crescente di conoscere e intessere rapporti sociali.
A cosa può portare la solitudine?
- Malattie cardiovascolari e ictus.
- Diminuzione della memoria e dell’apprendimento.
- Depressione e atti suicidari.
- Aumento dei livelli di stress.