Resistore in Serie e Parallelo
Inoltre aggiungere un resistore in serie significa obbligatoriamente aumentare la resistenza equivalente. Se colleghiamo più resistori in modo che tutti i terminali di ingresso siano in contatto solo tra loro e così anche i terminali di uscita, otteniamo un collegamento in parallelo.
Calcolo Resistenza in Parallelo
L’equazione per combinare tra loro n resistori in parallelo è:
[ Req = frac{1}{(1/R1)+(1/R2)+(1/R3)… +(1/Rn)} ]
Ecco un esempio: dati R1 = 20 Ω, R2 = 30 Ω e R3 = 30 Ω. La resistenza equivalente per i tre resistori in parallelo è:
[ Req = frac{1}{(1/20)+(1/30)+(1/30)} = frac{1}{(3/60)+(2/60)+(2/60)} ]
Calcolo Totale Corrente
Come trovare il totale? Usa la legge di Ohm per calcolare il totale della corrente:
[ V(totale) = I(totale) times R(totale) ]
[ I(totale) = frac{V(totale)}{R(totale)} ]
[ I(totale) = frac{2,5V}{21Ω} = 0,1190A ]
Batterie in Parallelo e Collegamento
Quante batterie posso mettere in parallelo? Puoi mettere in parallelo secco praticamente quante ne vuoi, l’importante è che siano tutte dello stesso voltaggio nominale: 12v. L’amperaggio (amperora) non ha alcuna importanza, significa solo che collaborerà in proporzione alle altre nelle attività di bordo.
Come collegare 2 batterie al pannello solare? Per collegare l’inverter alla batteria o alle batterie, vi basterà semplicemente collegare l’ingresso rosso "lato batteria" dell’inverter con il polo positivo della batteria, e l’ingresso nero con il polo negativo della batteria, o della seconda batteria se usiamo due batterie in serie.
Aumento Amperaggio e Interruttore Bipolare
Cosa succede se aumento gli Ampere? Cosa succede se aumento l’amperaggio di una batteria? La differenza di intensità si trasforma in velocità minore o maggiore di caricamento. Utilizzando un amperaggio superiore, ma con la stessa tensione indicata dal produttore, non c’è alcun rischio di danneggiare la batteria.
Come capire se un interruttore è bipolare? Un interruttore bipolare è quel dispositivo che interrompe l’alimentazione di entrambi i poli del nostro circuito ovvero la fase e il neutro, solitamente si può facilmente riconoscere perché ha 2 scritte riportate sopra (0/I) che ci indicano in quale posizione lo strumento stopperà il flusso di corrente elettrica.
Perché usare un interruttore bipolare? Gli interruttori bipolari risultano molto utili per gestire i carichi elettrici particolarmente pesanti (ad es. lavatrici, climatizzatori, lavastoviglie, ecc.). Un interruttore di questo tipo garantisce infatti l’isolamento totale perché, al contrario di quello unipolare, interrompe sia la fase che il neutro.