Le proprietà delle bolle nell’acqua frizzante
Le bolle posseggono una leggera funzione anestetizzante delle papille gustative, che ingannano il nostro cervello convincendolo di esserci dissetati. Ma questa è solo una temporanea illusione, conseguenza della stimolazione da parte delle bolle dei recettori del gusto.
Benefici dell’acqua fredda
Bevendo acqua a una bassa temperatura aiuta ad abbassare la temperatura del corpo, direttamente dall’interno e inoltre permette di idratarsi offrendo al corpo la giusta dose di sali minerali e calcio necessari per contrastare la presenza di un virus o un’infezione.
Storia dell’acqua frizzante
Nel 1750 il francese Gabriel François Venel produsse acqua frizzante per la prima volta. Nel medesimo periodo William Brownrigg e Henry Cavendish raggiunsero risultati simili.
Processo di carbonazione dell’acqua gassata
L’acqua gassata contiene anidride carbonica. Il processo di carbonazione dell’acqua gassata avviene grazie all’aggiunta di bicarbonato di sodio, clorito di sodio, citrato di potassio, solfato di potassio o molto più comunemente di biossido di carbonio.
Origine dell’acqua frizzante in Italia
Tuttavia il processo artificiale che ha permesso la diffusione dell’acqua gassata come la conosciamo oggi nasce solo verso il finire del 1700 grazie ad una scoperta dovuta al caso.
Suggerimenti per la stitichezza
- Bevi 1,5/2 litri di acqua oligominerale naturale al giorno, anche sotto forma di brodo e/o tisane.
- Limita alcool, tè e caffè (anche se quello del mattino aiuta il moto intestinale).
- Evita grassi di origine animale, fritti e formaggi fermentati.
Rimedi naturali per la stipsi
- Acqua e bicarbonato: bere un bicchiere di acqua tiepida con bicarbonato non appena svegli pare sia uno dei principali rimedi della nonna contro la stipsi.
- Caffè: il caffè bollente stimola la motilità intestinale grazie all’azione della caffeina.