Muscoli scheletrici
Il muscolo scheletrico è formato da un insieme di cellule piuttosto lunghe, cilindriche e con estremità fusiformi, chiamate fibre muscolari. Quando tagliato trasversalmente, si nota che le fibre sono raggruppate in fascicoli ed avvolte da tessuto connettivo.
Classificazione dei muscoli scheletrici
- muscoli monocaudati: un solo punto di inserzione
- muscoli bicaudati: due punti di inserzione
- muscoli tricaudati: tre punti di inserzione
- muscoli pluricaudati: più punti di inserzione
Apparato muscolo scheletrico
L’apparato muscolo-scheletrico è l’insieme delle strutture ossee, articolari e muscolari che svolgono funzioni di sostegno, difesa e movimento dell’organismo. Rappresenta circa l’80% del peso totale del corpo umano.
Nomi dei muscoli scheletrici
I muscoli scheletrici volontari costituiscono la maggior parte dei muscoli del corpo umano, come il muscolo bicipite, tricipite, deltoide, ecc.
Differenze tra muscoli scheletrici, lisci e cardiaci
I muscoli lisci mancano delle caratteristiche strie osservabili al microscopio e sono involontari. Sono presenti nella parete del tubo digerente, dei vasi sanguigni, dell’utero e della vescica.
Cellula del muscolo
La fibrocellula, o fibra muscolare, è l’elemento caratteristico del tessuto muscolare. Ha forma allungata, fusiforme e si accorcia in seguito a uno stimolo nervoso.
Tessuto muscolare liscio
Le fibre muscolari lisce nel tessuto muscolare liscio sono cellule allungate affusolate alle estremità, con un unico nucleo centrale. Sono molto più piccole delle cellule del muscolo scheletrico, con dimensioni variabili da 20μm a 500μm.