Come riconoscere i chiodini buoni da quelli velenosi?
Solitamente le prime nascite di funghi avvengono a distanza di una settimana dopo la pioggia (di norma, non prima di 3 o 5 giorni).
La carne del falso chiodino è di colore giallastro, con un odore sgradevole e un sapore amarognolo. Le spore sono ellittiche, massive e di colore viola, bruno o porpora.
Dove si trovano i chiodini?
Vivono sulle ceppaie di diversi alberi come salici, gelsi, querce, abeti, larici. Crescono quasi sempre in numerosi gruppi che sono composti solitamente da 10 a 30 individui.
Quante sono le specie di funghi mortali?
A livello europeo, secondo attendibili fonti, le intossicazioni documentate sarebbero circa 10.000 ogni anno, mentre i decessi sarebbero in media tra i 200 e i 300 all’anno.
Quali sono i funghi commestibili?
I funghi commestibili di campo sono: Agaricus arvensis, Agaricus augusta, Prataiolo o champignon (Agaricus silvicola), Agaricus bitorquis, Steccherino dorato (Hydnum repandum), Corno dell’abbondanza (Craterellus cornucopioides), Coprino (Coprinus comiatus), Spugnola gialla (Morchella esculenta), Spugnola comune.
Come riconoscere i funghi velenosi con l’aglio?
L’aglio diventa nero a contatto con funghi velenosi. L’argento si annerisce sempre se lo immergiamo nell’acqua di cottura di funghi velenosi. Sono velenosi i funghi che cambiano colore al taglio (per esempio, l’Amanita phalloides, velenosissima, non cambia colore).
Come sbollentare funghi?
Il più semplice è sicuramente il seguente: preparate i funghi a pezzi e ben puliti. Portate a ebollizione, in una pentola, acqua salata e aceto nella proporzione di circa 3,2 dl di aceto per litro d’acqua. Al bollore versate i funghi e fateli bollire per circa un quarto d’ora.