Fusione Nucleare
Nella fusione nucleare due nuclei leggeri si fondono per ottenere nuclei pesanti, generando energia per difetto di massa (dopo la fusione la massa è sempre minore alla somma dei due nuclei, la parte di materia mancante si è trasformata in energia).
Il reattore a fusione sfrutta un processo analogo a quello che tiene accese le stelle ed il Sole. Due nuclei leggeri come Deuterio e Trizio, entrambi isotopi dell’Idrogeno l’elemento più abbondante nell’universo, scontrandosi tra di loro si fondono trasformandosi in un altro elemento assolutamente innocuo: l’ Elio.
Incidente Nucleare a Chernobyl
Subito dopo il disastro di Chernobyl, l’area fu esposta a livelli di radiazioni da 0,1 a 300 sievert all’ora, cioè pari a oltre centomila radiografie all’ora, e quasi un miliardo di volte superiori alla radiazione naturale.
Così furono chiamati tre uomini: Valeri Bezpalov, Alexei Ananenko e Boris Baranov. Furono selezionati loro tre perché sapevano dove andare e cosa fare esattamente. Il 6 maggio del 1986 operarono nelle vasche di gorgogliamento sotto il reattore numero 4, aprendo manualmente le valvole e facendo defluire l’acqua.
Centrali Nucleari in Italia
Centrali elettronucleari:
- Garigliano BWR – Inizio costruzione 1º novembre 1959
- Enrico Fermi PWR – Inizio costruzione 1º luglio 1961
- Caorso BWR – Inizio costruzione 1º gennaio 1970
- Totale: 4 reattori per 1423 MW complessivi.