Le Meditazioni di Cartesio
- Prima meditazione: Di che cosa si ha ragione di dubitare.
- Seconda meditazione: La mente umana, e come la si conosca meglio che i corpi.
- Quinta meditazione: L’essenza delle cose materiali, ancora sull’esistenza di Dio.
- Sesta meditazione: L’esistenza delle cose materiali e la distinzione dell’anima dal corpo.
- Superamento del dubbio iperbolico con il Cogito ergo sum
Il Dubbio Cartesiano e il Cogito
Per Cartesio, l’attività di pensiero che si esprime nel dubitare (Cogito) è la condizione che mi permette di dedurre l’essere o la verità: Cogito ergo sum, ovvero «dubito, quindi sono». Il dubbio, così, non è più espressione della verità (com’era in Agostino), ma precede la verità stessa.
Il Metodo di Cartesio
Renato Cartesio – Dubbio metodico e dubbio iperbolico Ciò significa che bisogna dubitare di tutte le cose che non appaiono chiare e distinte. Occorre quindi assumere il dubbio come procedimento metodologico. Per tale motivo si parla di dubbio metodico.
Creare un Piano Cartesiano
Cerca di capire gli assi del piano cartesiano. L’asse x è orizzontale e va da sinistra a destra, la seconda coordinata è sull’asse y. L’asse y è verticale e va dal basso all’alto. I numeri positivi vanno verso l’alto o sulla destra (a seconda dell’asse). I numeri negativi, vanno a sinistra o verso il basso. Nella scheda Inserisci, fare clic sul pulsante Grafico del gruppo Illustrazioni. Si apre la procedura per l’inserimento del grafico: nel nostro caso scegliamo Grafico a dispersione (XY), del tipo Con linee dritte e indicatori, quindi facciamo clic su OK. Riguardo a questo,, come mettere i dati su un piano cartesiano?