Non è un caso che “Beren e Lúthien” è anche la scritta incisa sulla pietra sepolcrale della tomba che Tolkien e la moglie condividono nel cimitero di Wolvercote, a Oxford.
Chi era Tolkien?
La definizione di Tolkien nel dizionario è J R R. 1892-1973, filologo e scrittore britannico, nato in Sud Africa. È conosciuto soprattutto per Lo Hobbit, la trilogia Il Signore degli Anelli e Il Silmarillion, pubblicato postumo.
Carriera Accademica
Nel 1945 gli venne affidata la cattedra di lingua inglese e letteratura medievale del Merton College, dove insegnò fino al suo ritiro dall’attività didattica avvenuto nel 1959.
Opere da Leggere
L’ordine quindi con cui l’insieme di romanzi e racconti di Tolkien dovrebbe essere letto è:
- Il Silmarillion (1978)
- Beren e Lúthien (2017)
- I figli di Húrin (2007)
- La caduta di Gondolin (2018)
- Lo Hobbit (1973)
- Il Signore degli Anelli (1970)
- L’ultima canzone di Bilbo (1974)
- Le avventure di Tom Bombadil (1962)
Curiosità su Tolkien
John Ronald Reuel Tolkien Tolkien ‹tòlkiin›, John Ronald Reuel. – Filologo e scrittore inglese (Bloemfontein 1892 – Bournemouth 1973).
Pare poi che Tolkien abbia preso spunto dagli enormi Pinus Nigra del Giardino Botanico di Oxford per dar vita agli Ent, i custodi della foresta. Pare addirittura che il Castello di Warwick, dove si sposò con Edith Bratt, fu per Tolkien d’ispirazione per la nascita di Edoras, la capitale delle terre di Rohan.
Tra quelli presi in considerazione l’autore più “lento” in assoluto è Tolkien, con i suoi sedici anni per portare a termine la saga dell’anello, mentre il solo primo libro della saga di J. K. Rowling Harry Potter e la pietra filosofale ne ha richiesti sei. Data la sua lentezza ci vollero 14 anni per scrivere e pubblicare le 1200 pagine de Il signore degli Anelli, con infinita pazienza dell’editore che temeva un flop commerciale. Successivamente, in un’intervista rilasciata al New York Times, Tolkien stesso definì il lavoro di scrittura “estenuante”.