Concezione biologica del razzismo nel Manifesto
Nel Manifesto si sosteneva la concezione biologica del razzismo, l’esistenza di una pura razza italiana e la non assimilabilità degli ebrei, che costituivano una razza non europea.
Popoli e civiltà antichi che abitarono l’Italia
- Latini (compresi i Falisci)
- Capenati
- Siculi
- Ausoni-Aurunci
- Campani
- Opici
- Enotri
- Itali (suddivisi in Morgeti, Siculi)
- Elimi
- Sabini
- Piceni
- Umbri
- Sanniti (Carricini, Pentri, Caudini e Irpini)
- Osci
- Lucani (tra i quali gli Ursentini)
- Bruzi
- Sabelli adriatici (Marsi, Peligni, Marrucini, Frentani)
Insediamenti umani in Europa
I primi insediamenti umani (Homo georgicus, una varietà di Homo erectus) vengono datati attorno a 1,8 milioni di anni fa (Dmanisi, in Georgia).
Popoli e civiltà nel territorio dell’impero macedone
A nord della Macedonia vivevano diversi popoli di etnia non ellenica, come i Peoni, i Traci e gli Illiri, coi quali il Regno di Macedonia si trovò spesso in conflitto.
Divisione dell’Italia nel 1700
Divisa in tanti Stati, sottoposta al controllo straniero, l’Italia nel Settecento cominciò a scoprire una propria identità. Era, infatti, l’Italia dei tanti Stati e staterelli, una penisola in balìa dei giochi e delle grandi Potenze europee, Spagna e Austria su tutte.