Ipertensione arteriosa e colesterolo alto
Come per tutte le altre tipologie di frutta secca, i soggetti allergici alle arachidi dovranno evitare anche l’assunzione di pistacchi e derivati. Nel caso specifico dei pistacchi, l’elevata quantità di sale li rende fortemente sconsigliati per chi soffre di ipertensione arteriosa. Chi ha il colesterolo alto può mangiare i pistacchi? Tre o quattro pistacchi al giorno aiutano però a ridurre il colesterolo cattivo e aumentare, di contro, quello buono.
Frutta consigliata per il colesterolo alto
Quale frutta mangiare con il colesterolo alto? Tra la frutta che abbassa il colesterolo troviamo: kiwi, arance, limoni, uva, mela, mirtilli, melograno, pompelmo, bergamotto, fragole, avocado.
Informazioni nutrizionali e preparazione dei pistacchi
Quante calorie hanno 30 grammi di pistacchi? Ci sono 167 calorie in Pistacchi (30 g). A cosa fanno male i pistacchi? I pistacchi andrebbero consumati con moderazione solo da chi soffre di obesità e, se salati – la forma commerciale più diffusa – dagli ipertesi. Ovviamente, come tutti gli alimenti, l’eccesso è sconsigliato anche in presenza di certi particolari disordini epatici o renali. Come salare i pistacchi già tostati? Preparare una soluzione salina per salare i pistacchi. Per fare questo, prendi un contenitore di dimensioni adeguate, riempilo d’acqua e versa il sale da cucina, mescolando fino a quando i cristalli non sono in grado di dissolversi. Come fare i pistacchi tostati salati? In una ciotola capiente aggiungi mezzo chilo di pistacchi, una tazza d’acqua, due cucchiaini di sale e un cucchiaino di acido citrico. Durante la giornata, mescola periodicamente le noci in questa salamoia piccante sul fondo della ciotola.