Costo di un divorzio
L’onorario dei professionisti varia da professionista a professionista, ma in media può andare da 1000 a 3000 euro, a cui devono essere aggiunti l’iva ed eventuali accessori di legge in base alla complessità delle questioni che devono essere trattate.
Il processo di separazione congiunta assistita dal costo: € 800,00 (compresa IVA, spese e altri costi) se i coniugi desiderano utilizzare questa procedura, ma sono già d’accordo su tutto e non c’è alcuna trattativa necessaria.
Dichiarazione di assegni di mantenimento
È necessario dichiarare chi riceve l’assegno di mantenimento? Il coniuge che riceve l’assegno di mantenimento o l’assegno divorzile deve dichiarare l’importo nel 730 perché è un componente del reddito imponibile e quindi è soggetto a tassazione. Le tasse sull’assegno di mantenimento per i figli non sono dovute, quindi non è necessario dichiarare l’importo nel 730.
Diritto alla Tfr
Quando la Tfr non spetta all’ex moglie? In effetti, il Tfr spetta esclusivamente: Se la liquidazione del mantenimento è avvenuta una tantum, con un solo pagamento, non c’è neanche diritto al Tfr. se l’ex coniuge non ha accettato la separazione. La legge riguarda solo il matrimonio e non la convivenza.
Conseguenze dopo il divorzio
Cosa comporta in questo senso dopo il divorzio? Il divorzio significa che non puoi ereditare nulla. Pertanto, a meno che non venga specificamente menzionato nel testamento, se un coniuge muore, l’altro non sarebbe erede. Il coniuge divorziato deve già ricevere un assegno divorzile dall’ex coniuge defunto; Non è necessario che l’ex coniuge si sia risposato.