Donne nel Seicento
Le donne hanno avuto più libertà nel Settecento rispetto ai maschi. Una volta sposate, erano molto soggette alle leggi del padre, ma avevano la libertà di esercitare un certo dominio in casa. Inoltre, le opportunità di uscita per le ragazze di buona famiglia sono aumentate.
Rinascimento e Donne
Le giovani donne che provengono da famiglie ricche hanno iniziato a studiare. In effetti, è proprio in questo periodo che compaiono le prime opere letterarie italiane scritte da donne. Tra gli altri, Michelangelo Buonarroti, che ha scritto di lei: "Un dio in una donna, anzi un uomo in una donna".
Donne nell’Antichità
Le sumere sono tra le persone più libere dell’antichità. Escono da soli per fare acquisti, frequentano i mercati, dove comprano e vendono a loro piacimento, possono gestire una propria attività, chiedere dei prestiti e occuparsi di affari mentre sono soli.