Cos’è il participio?
Il participio è un modo verbale specifico che può avere il significato di un nome o di un aggettivo. Di conseguenza, in base al significato del verbo, esprime una caratteristica di un’azione, uno stato o un modo di essere. Inoltre, è generalmente e numericamente coerente con l’elemento della frase cui fa riferimento.
Verbi difettivi e sovrabbondanti
I verbi difettivi sono quelli che mancano di tempo o persona. Sono molti in italiano e spesso è difficile ricordarli tutti. I verbi in eccesso, invece, sono quelli che appartengono a coniugazioni diverse anche se hanno lo stesso significato.
Verbi transitivi e nominativi difensivi
I verbi transitivi sono quelli che possono sostenere o possono sostenere un complemento oggetto. Tutti i verbi intransitivi non possono reggere un complemento oggetto, poiché l’azione che esprimono passa direttamente dal soggetto che la compie all’oggetto che la riceve.
I nomi elenco difensivi si usano quasi sempre nel plurale e sono nomi comuni come: gli occhiali, gli spinaci, le spezie, le stoviglie, gli trampoli, gli sponsali, le rigaglie, le tenebre, i cibi, le redini, le nozze, le tenaglie.
Nomi astratti e concreti
I nomi concreti si riferiscono a cose, persone, animali o oggetti che possono essere riconosciuti attraverso i sensi, come vedendo, toccando, udendo, annusando o gustando. I nomi astratti sono usati per rappresentare idee, sensazioni o concetti non tangibili.