Espressioni dialettali comuni
Fino a qualche anno fa, le suocere erano chiamate "madóne" nel dialetto bresciano.
Qual è il significato di essere in Giande? È possibile che poche persone conoscano l’espressione "essere in giande", che è una locuzione dialettale comune nelle province di Brescia e di Bergamo e serve a descrivere uno stato psicofisico instabile, una condizione di salute sfavorevole o uno stato di malessere.
Cucina bresciana da provare
Durante il tuo soggiorno a Brescia, ti consiglio di provare i seguenti tipi di cucina bresciana:
- Lo sciolgo
- Manzo condito con olio di Rovato
- Coniglio servito alla bresciana
- La polpa taragna
- Casoncelli nella versione bresciana
- Il Bossolà
- I biscotti della città di Brescia
- "Pirlo"
Significato di alcuni termini
Cosa significa essere un monaco?
Svegliati: L’aggettivo si traduce come "depresso" o "sfigato".
Il toco della mona
Il pezzo di fica significa "donna bellissima, monumentale" dove la parcellizzazione espressa attraverso l’uso della parola "tocco" espande e magnifica.
Le implicazioni di Brombe
Gli amoli, anche noti come broccoli in dialetto, sono piccole prugne che crescono in natura. Significa essere stupido e incoerente.
Chi è la mona?
Una persona particolarmente stupida e credulona è chiamata mona. I personaggi conosciuti come "mone"
Che cos’è il Goldon?
Goldons: preventivo. Quando qualcuno possiede Goldòn, significa che è collegato al preservativo. La pubblicità dei profilattici importati dagli americani nel dopoguerra che diceva "Gold-one!" è la fonte della parola Goldòn.