Storia delle armi da fuoco in Europa
La "candela romana" o "fuoco greco" era il nome della prima arma di questo tipo conosciuta in Europa dopo l’anno 500. Si basava su un vaso grande dove veniva versata della polvere pirica.
Invenzioni cinesi e europee
L’invenzione della polvere da sparo, della polvere nera a base di carbone di legna, del nitrato di potassio e dello zolfo è stata attribuita ai cinesi, ma la data precisa è tra il 10° e il 12° secolo.
Evoluzione delle armi da fuoco in Europa
Nel III secolo a.C., Ctesibio d’Alessandria progettò il modello di cannone più antico che funzionava senza polvere da sparo. Molte persone credono che il monaco tedesco Bertoldo Schwarz, che nel XV secolo ha scoperto una miscela esplosiva mescolando salnitro, carbone e zolfo, sia l’inventore della polvere da sparo. Scritti, disegni e dipinti del 1470 mostrano i primi segni di fucili a miccia. Nel 1836, Nicholas Dreyse brevettò il fucile ad ago e la prima cartuccia vera e propria.
Utilizzo delle prime armi da fuoco
Le prime armi da fuoco furono sviluppate nella seconda metà del XIV secolo dall’uso della polvere pirica o della polvere da sparo, che secondo la tradizione proveniva dalla Cina.