Significato di un amplificatore Classe D
La Classe D ha un rendimento del 90%, la Classe H dell’80%, la Classe G del 75% e la Classe AB ha un rendimento di circa il 60%. Pertanto, che significa un amplificatore in classe d? Il segnale analogico in ingresso viene convertito in una forma d’onda PWM (modulata a larghezza di impulso) dall’amplificatore in classe D. Per ogni impulso, la forma d’onda PWM controlla lo stadio di uscita a FET push-pull completamente acceso o spento. L’ampiezza dell’impulso dipende dalla larghezza del segnale di ingresso.
Amplificatore Integrato
Un amplificatore integrato è un dispositivo elettronico che ha un preamplificatore e un amplificatore in un unico modulo.
Funzionamento di un AMP Invertente
L’amplificatore invertente è un circuito comunemente utilizzato in cui l’ingresso invertente è alimentato con la tensione Vin, mentre l’ingresso non invertente, o non invertente, è collegato a massa con una tensione di 0 V.
Funzionamento di un Comparatore Operativo
L’amplificatore operazionale ad anello aperto funziona come un comparatore semplice, confrontando un segnale d’ingresso con uno di riferimento e fornendo in uscita una tensione continua a livello alto o basso (positiva o negativa) a seconda che il segnale d’ingresso sia maggiore oppure minore di quello di riferimento.
Quando un amplificatore raggiunge la saturazione?
Un unico stadio di un amplificatore non può produrre un segnale con un’ampiezza (picco-picco) superiore alla tensione che riceve. Per esempio, un amplificatore con guadagno 100 e una tensione di alimentazione di 12V saturerà segnali in ingresso con un picco-picco superiore a 120 mV.
Valvole necessarie per un preamplificatore
Gli EL34, KT88 e 300b sono i tubi a vuoto più utilizzati negli amplificatori. L84, ECL86, KT120, 6L6 e altri sono meno comuni. Ognuno di queste ha una potenza, una struttura e un suono distinti.