Che concorsi si possono fare con la laurea in giurisprudenza?


Opportunità di Carriera dopo la Laurea in Giurisprudenza

Come si chiama chi si laurea in giurisprudenza? Un neo-laureato in Giurisprudenza (Laurea Magistrale) può essere definito, alternativamente al titolo di “Dottore in Legge” o “Dottore in Giurisprudenza”, come “Consulente Legale”, o come “Giurista” o come “Assistente Legale”?

Possibili Ruoli con Laurea Triennale in Giurisprudenza

Cosa si può fare con la laurea triennale in giurisprudenza? Grazie alla laurea Triennale in Scienze Giuridiche potrai lavorare sia in ambiti pubblici che privati, ricoprendo ruoli tra cui: tecnico della gestione finanziaria o del lavoro bancario, agente assicurativo e perito immobiliare, oltre a ruoli di stampo più economico come agente di borsa e rappresentante di commercio.

Prospettive di Lavoro e Concorsi Pubblici

Come anticipato in apertura, oltre al classico percorso in magistratura o nel notariato, dopo la laurea in giurisprudenza è possibile accedere a una molteplicità di concorsi pubblici: Agenzia delle Entrate e Agenzia del demanio, Inps, Prefettura, Banca d’Italia, forze dell’ordine e assistenti giudiziari sono solo alcune opzioni. Quanto guadagna un laureato in giurisprudenza? Giurisprudenza a 5 anni dalla laurea offre un tasso di occupazione del 79,7% e stipendi da 1.468 euro al mese. Sulla stessa linea i laureati in Architettura che hanno uno stipendio medio a 5 anni di 1.456 euro un tasso di impiego dell’89,8%. Di conseguenza, cosa fare in ambito non forense con laurea giurisprudenza?

Prossimi Concorsi nel 2021

  • Concorsi pubblici 2021: i bandi ancora aperti e quelli in uscita più attesi
  • Concorso Ministero della Giustizia 2021
  • Concorso Ministero delle Politiche agricole 2021
  • Concorso Ministero dell’Interno 2021
  • Concorsi MEF 2021
  • Concorsi Ministero dell’Istruzione 2021
  • Concorso Inps 2021
  • Concorsi MIBACT 2021

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