Stili letterari di Machiavelli
Metodo INDUTTIVO – leggi e principi conoscitivi sono assunti in seguito dall’esperienza.
Metodo DILEMMATICO – Machiavelli propone sempre una scelta di soluzioni tra due chiare opzioni, traendo dalla realtà due sole possibilità, sempre nettamente contrapposte.
Le dieci virtù per un principe nuovo
- assicurarsi de’ nimici
- guadagnarsi delli amici
- vincere o per forza o per fraude
- farsi amare e temere da’ populi
- sequire e reverire da’ soldati
- spegnere quelli che ti possano o debbano offendere
- innovare con nuovi modi gli ordini antiqui
- essere severo e grato
- magnanimo e liberale
- spegnere la milizia infedele
Il potere della fortuna e la resistenza
Cap. 25 – Il potere della fortuna nelle cose umane e il modo per resistere a essa. Molti sono convinti che le cose del mondo siano a tal punto determinate dalla fortuna e da Dio che gli uomini, per quanto siano saggi, non possano in alcun modo cambiarle.
La verità effettuale e il rapporto tra fortuna e virtù
La “verità effettuale” è la realtà concreta delle cose, oggetto della politica che, per essere davvero utile, deve guardare a come esse sono e non a come si vorrebbe che fossero. Machiavelli teorizza l’assoluta indipendenza della politica dalla morale dalla religione.
Il principio fondamentale dell’opera è il rapporto tra virtù e fortuna. La virtù, contestualizza nella volubilità della fortuna, consente al principe di misurare le proprie capacità e pertanto bisogna riflettere su come agire per ottenere un risultato applicando la virtù per combattere la fortuna.