Che cosa significa gricia?


Origini e storia della gricia e della pasta

Grìcia s. f. [propriam. pasta alla gricia, cioè «al modo dei grici», nome con cui era popolarmente indicata a Roma nel sec. 19o una categoria di negozianti di pane e generi alimentari che si dicevano provenienti dai Grigioni svizzeri (in ladino Grischum) o dalla Valtellina o forse anche dal Friuli ]. Tenendo presente questo, quando è nata la gricia? La gricia è considerata l’antenata dell’amatriciana, che non è altro che una gricia con il pomodoro, probabilmente introdotto nell’800. Chi l’ha inventata la pasta? La pasta viene ottenuta mescolando la semola (una farina ottenuta macinando grossolanamente il grano) e l’acqua, insieme a una piccola quantità di sale.

Marche di pasta da evitare

Le marche di pasta da evitare per AltroConsumo e Il Salvagente sono:

  • Agnesi: 0,094 mg/kg
  • Garofalo: 0,073 mg/kg
  • Divella: 0,038 mg/kg
  • Lidl – Combino: 0,037 mg/kg
  • Rummo: 0,023 mg/kg
  • Eurospin Tre Molini: 0,018 mg/kg
  • Esselunga: glifosato 0,012 mg/kg

Nascita della pasta in Italia

Non furono i Cinesi, non arrivò da noi con Marco Polo. Nacque invece nella Sicilia araba, per poi risalire tutto lo stivale, passando per Napoli e Genova. La curiosa storia del piatto simbolo dell’italianità. Chi ha inventato la pasta al pomodoro? Giovanni Buitoni ebbe un’idea visionaria e senza precedenti: quando inaugurò un proprio ristorante a Times Square, ideò un nastro di cuoio che trasportava porzioni di spaghetti al sugo direttamente al tavolo. 20 nov 2018

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