Spiegazione delle figure retoriche
Ipallage è una figura retorica in cui un termine è identico an un altro termine nella stessa frase: "dare classibus Austros" in Virgilio significa "dare i venti alle navi" piuttosto che "dare le navi ai venti".
Uso dell’anafora
Perché viene utilizzata l’anafora? L’anafora, derivante dal greco ἀναφoρά, anaphorá, che significa "ripresa" e "phéro", che significa "io porto", è una figura retorica che consiste nel ripetere una o più parole all’inizio di una frase o di un verso per sottolineare un concetto o un’immagine.
Significato simbolico
Qual è il significato simbolico? In riferimento alla metafora, che costituisce la metafora; inoltre, pieno di metafore: modo di esprimersi in modo simbolico. Spesso è paragonabile a "figurato", in senso generico: lingua m.; significato o senso m. di una parola, opposto al significato letterale
Sineddoche e metonimia
Come può essere identificata una sineddoche? La sineddoche e la metonimia sono simili, ma il rapporto tra i due termini è basato sulla quantità: si utilizza un termine che ha un’estensione maggiore o minore. La sezione che copre tutto e viceversa: Le vele navigano il mare.
Quali sono le caratteristiche che distinguono la sineddoche dalla metonimia? In entrambi i casi, parliamo di figure retoriche che trasmettono significato attraverso una continuità semantica. Tuttavia, la sineddoche si basa su relazioni maggiori o minori. Invece, la metonimia si basa sulla continuità logica.
Esempi di ossimoro
Quali sono gli esempi di ossimoro? Una delle figure retoriche più utilizzate è l’ossimoro. Espressioni come un silenzio assordante o un silenzio eloquente, un brivido caldo, un attimo infinito, un dolore dolce, un’assenza ingombrante, un morto vivente, una verità falsa e una dolcezza amara ne sono alcuni esempi.