Che cos’è una fiera nel Medioevo?


La storia delle fiere in Italia

La fiera, dal Medioevo a oggi, è un incontro a cadenza regolare in cui gli operatori economici hanno l’occasione di incontrarsi e conoscersi. Rispetto a questo,, cosa si intende per sagre?
Nella definizione di sagra rientrano tutte le manifestazioni su area pubblica, comunque denominate, che:

  • siano temporanee;
  • siano finalizzate alla promozione, alla socialità e all’aggregazione comunitaria;
  • contengano attività di somministrazione in via temporanea, accessoria e non esclusiva.

Le origini delle fiere

L’origine delle prime fiere risale all’epoca medievale (sebbene anche i romani conoscessero qualcosa di molto simile), quando esse venivano organizzate all’interno delle città e dei paesini sui piazzali delle chiese.

Partecipazione e tipologie di fiere

PER PARTECIPARE ALLE FIERE Per partecipare ad una Fiera su area pubblica occorre inviare la domanda di partecipazione direttamente al Comune dove si svolge la manifestazione. Le domande devono essere inviate almeno 60 giorni prima dell’inizio della Fiera.

Fiere campionarie o di settore: eventi dedicati a specifici prodotti, spesso riservati solo alle aziende, ai professionisti e alla stampa specializzata operante in quel determinato settore o aperte solo parzialmente al grande pubblico.

Il significato delle fiere

La selva rappresenta il peccato e Dante vi vaga poiché ha smarrito la retta via. Nella selva Dante incontra 3 belve, ciascuna simbolo di un peccato: la lonza, rappresentante la lussuria; il leone sinonimo di superbia e la lupa di avarizia.

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