Che fine ha fatto partito comunista?


Partito Comunista Italiano e la sua trasformazione

Durante il XX Congresso Nazionale, il partito si è sciolto dopo che il segretario Achille Occhetto, che ha assunto il posto di Alessandro Natta tre anni prima, ha ottenuto l’approvazione della maggioranza dei delegati per la svolta della Bolognina. In concomitanza, è nato il Partito Democratico della Sinistra (PDS).

Simboli politici e significati

Un simbolo politico del movimento operaio è la falce e il martello (☭). Nel corso del Novecento, la "falce e martello" è diventata il simbolo più popolare del comunismo e il classico emblema dei partiti comunisti. Era comune tra le organizzazioni socialiste e comuniste.

Partiti comunisti in Italia e nel mondo

Il Partito Comunista Cinese (PCC) è uno dei partiti politici più influenti della Cina, fondato nel 1921. In Italia, i partiti comunisti includono il Partito dei Comunisti Italiani PdCI, la Rete dei Comunisti RdC, il Partito Comunista Italiano Marxista-Leninista PCIML e il Partito Comunista dei Lavoratori PCL.

Trasformazione del Partito Comunista Italiano

Il XVIII Congresso del marzo 1989 consacrerà le novità occhettiane e la sua leadership, dando vita al "nuovo corso" e al "nuovo PCI". Occhetto definirà l’assise rossa come un congresso di "rifondazione".

Frasi memorabili di Che Guevara

  • "Bisogna essere duri senza perdere la tenerezza."
  • "Dobbiamo cominciare a fare la vera rivoluzione dentro di noi."
  • "La forza di un uomo sta nel reagire se un altro uomo viene ferito nell’orgoglio."
  • "Il silenzio è una discussione portata avanti con altri mezzi."

Lascia un commento