Chi e il numero 10 nel calcio?


C’era una volta il calcio con i numeri di maglia fissi, dall’1 all’11, dove con il numero 1 non poteva che esserci il portiere, il 2 era il terzino destro e il 3 quello sinistro. Il più prezioso, il 10, era quello del fantasista, del campione più dotato, il numero di Pelè, Maradona, Platini e Baggio.

Numeri naturali e calcoli

I numeri naturali, indicati con il simbolo ℕ, sono tutti e soli i numeri {0, 1, 2, 3,} e vengono ottenuti aggiungendo di volta in volta un’unità partendo da zero. I numeri naturali vengono anche detti numeri interi non negativi e sono infiniti.

Multipli e divisibilità

Per calcolare i multipli di 13 basta moltiplicare 13 per ognuno dei numeri interi relativi, che sono lo zero e i numeri interi preceduti dal segno meno o dal segno più.

Un numero è un multiplo di 15 se e solo se tra i fattori della sua scomposizione in primi compaiono sia 3 che 5. Abbiamo già osservato che 15 è il prodotto tra due numeri primi, 3 e 5. Da ciò deduciamo che un numero è divisibile per 15, e quindi è un suo multiplo, se e solo se è divisibile sia per 3 che per 5.

Un numero naturale si dice primo se è divisibile solo per 1 e per se stesso. Un numero primo ha quindi solo 2 divisori: 1 e se stesso. Il numero 1 non è considerato numero primo. Entro il 10 i numeri primi sono 2, 3, 5, 7.

È un numero composto, coi seguenti 12 divisori: 1, 2, 3, 4, 6, 9, 12, 18, 27, 36, 54, 108. Poiché la somma dei divisori (escluso il numero stesso) è 172 > 108, è un numero abbondante.

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