Prometeo
Otto Greiner, ‘Prometeo’, 1909 Prometeo – in greco, “colui che pensa prima” – è figlio di Giapeto e di Climene e appartiene alla stirpe delle divinità preesistenti a Zeus. Zeus, per la stima che riponeva in Prometeo, gli diede l’incarico di forgiare l’uomo che modellò dal fango e che animò con il fuoco divino.
Crono
Crono (gr. Κρόνος) Il più giovane dei Titani della mitologia greca, figlio di Urano (il Cielo) e di Gea (la Terra).
Origini secondo Esiodo
Egli riceve in dono uno scettro d’alloro, simbolo della sapienza e dell’investitura divina del poeta. Inizia quindi il racconto delle origini del mondo, incentrato sulla vasta genealogia divina; si narra appunto che al principio dell’universo ci fosse Caos e da lui nacquero Gea, Tartaro ed Eros.
Urano
Urano (in greco antico: Οὐρανός, Ūrānòs, «cielo stellato, firmamento») era, nella mitologia greca, una divinità primordiale. È la personificazione del Cielo in quanto elemento fecondo.
Geova
Geova è una latinizzazione della lingua ebraica, una vocalizzazione del Tetragramma (YHWH), il nome proprio del Dio d’Israele nella Bibbia ebraica e uno dei sette nomi di Dio nell’ebraismo.