Opzioni pensionistiche per le donne
La Nuova proroga per l’opzione donna permette l’uscita anticipata per le lavoratrici dipendenti con almeno 58 anni di età (59 per le autonome) e 35 anni di contributi, coinvolgendo le donne nate nel 1963 (nel 1962 per le autonome).
Requisiti per le pensioni nel 2021
- Pensione di vecchiaia: 67 anni di età e almeno 20 anni di contributi per la generalità dei lavoratori.
- Pensione anticipata ordinaria: 42 anni e 10 mesi di contributi per gli uomini e un anno in meno per le donne.
- Pensione con quota 102: Per coloro che raggiungono i 64 anni con almeno 38 anni di contributi versati.
Agevolazioni pensionistiche per il 2022
La legge di Bilancio 2022 ha esteso il trattamento pensionistico anticipato per le lavoratrici che, entro l’anno, hanno maturato almeno 35 anni di contributi e un’età di almeno 58 anni per le dipendenti e 59 per le autonome.
Contributi e prepensionamento aziendale
Il decreto ministeriale del 5.11.2019 conferma l’età di 67 anni per il biennio 2021-2022, senza aumento dovuto ai rilevamenti ISTAT. La prestazione di prepensionamento aziendale è basata sull’importo della pensione alla data di cessazione del lavoro; per aziende con specifici fondi, include la quota di pensione calcolata sulla contribuzione mancante per la pensione di vecchiaia.