La Guerra Civile Spagnola
Il Fronte Popolare sconfisse nelle elezioni del 1936 il Fronte Nazionale Controrivoluzionario (un insieme di partiti di destra, tra cui la CEDA), formando un nuovo governo. Manuel Azaña venne eletto Presidente della Repubblica nel maggio 1936.
La guerra civile spagnola del 1936-39 è la prova generale della Seconda guerra mondiale perché vede impegnate a sostegno delle due parti in lotta – più o meno direttamente e con differente peso militare – da un lato Inghilterra, Francia e Urss, e dall’altro Italia, Germania e Portogallo.
La Seconda Repubblica spagnola, nota ai contemporanei semplicemente come Repubblica Spagnola (in spagnolo República Española), fu proclamata contestualmente alla partenza per l’esilio di re Alfonso XIII, ed ebbe termine il 1º aprile 1939, a seguito alla vittoria nella guerra civile dei ribelli Cosa si intende per Seconda Repubblica?
Fu vinta dai nazionalisti di Francisco Franco nel 1939, che iniziò così una dittatura durata fino alla sua morte, 36 anni dopo. Il primo aprile 1939 la guerra civile spagnola era finita e Franco controllava la Spagna: i nazionalisti di destra avevano vinto.
L’Anticipazione della Seconda Guerra Mondiale
La guerra civile spagnola rappresentò sotto molti aspetti un sinistro preludio del secondo conflitto mondiale.
1) Ne prefigurò, almeno in parte, gli schieramenti, poiché vide contrapporsi le democrazie e gli stati fascisti.
2) Ne anticipò il carattere di “guerra ideologica”.