Come capire se una batteria è scarica?


Storia e funzionamento delle pile

All’interno di una pila avviene una reazione di ossido-riduzione in cui una sostanza subisce ossidazione, perdendo elettroni, ed un’altra subisce riduzione, acquistandoli.

Invenzione delle pile

L’invenzione fu comunicata dal Volta il 20 marzo 1800 in una lettera al presidente della Royal Society di Londra; e l’importanza ne era decisiva, perché realizzava il primo esempio di "elettricità dinamica", come si diceva allora, cioè di corrente elettrica duratura.

Tipi di batterie

Ad esempio, le batterie primarie (ovvero, non ricaricabili) alcaline hanno una tensione nominale di 1,5 volt. Esistono diversi tipi di batterie come:

  • Batterie al litio
  • Batterie al litio-polimero
  • Batterie al nichel-cadmio
  • Batterie al nichel-metallo idruro
  • Batterie zinco-carbone

Volt e tipologie di batterie

Quando parliamo di pile ricaricabili, ci riferiamo a quelle stilo o ministilo ricaricabili che utilizziamo per alimentare i nostri dispositivi. Queste hanno chimica Nichel-metalidruro Ni-MH ed una tensione di cella di circa 1.2 volt.

Batterie C e AA

Le batterie Alcaline C Duracell sono un prodotto essenziale in molte case. Le sigle AA e C indicano le dimensioni delle pile, con le C più grandi delle AA.

Indicazioni sulle batterie

La sigla AA si riferisce alle pile stilo, e le "A" indicano unità di misura come Ampere (A) e Ampere-ora (Ah) – misura della capacità di immagazzinamento di energia di una batteria.

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