Caratteristiche fisiche del cavallo
Il cavallo ha incisivi taglienti e grandi molari, perché sono erbivori. Ha un collo lungo e muscoloso con un capo allungato. Le sue lunghe e sottili zampe si concludono con un unico dito che è protetto da uno zoccolo. La struttura e le dimensioni del corpo variano a seconda della razza. La famiglia degli equini include mammiferi quadrupedi.
Razze e dimensioni
Ha un corpo robusto e taglia media/grande: Il suo peso varia da 350 chilogrammi a 1.000 chilogrammi (1 tonnellata), e la sua altezza è di circa 1,70 metri. Circa 300 razze di cavalli sono presenti in tutto il mondo.
Evoluzione del cavallo
Il cavallo contemporaneo è molto diverso dal suo predecessore lontano. L’evoluzione ha iniziato con il Miohippus, o forse il Parahippus nel Miocene, e ha continuato con il Merychippus e il Pliohippus nel Mio-Pliocene. Successivamente, l’Equus nel Pleistocene e l’Equus caballus nel Neolitico.
Storia e curiosità
È stato possibile identificare l’inizio della domesticazione dei cavalli attraverso uno studio genetico su quasi 300 fossili di cavalli. Circa 4.200 anni fa, nelle pianure dell’Eurasia, un quadrupede, accompagnato dall’essere umano, cominciò a diffondersi a macchia d’olio. I resti del più antico equide mai scoperto sono stati ritrovati nel Wyoming 56 milioni di anni fa, rendendo l’America il luogo di nascita del cavallo.