Procedimento con della sabbia di fiume:
Aggiungete i semi alla sabbia e mixate il tutto. Mettete il mix in un sacchetto zip e chiudetelo. Scriveteci la varietà e la data. Lasciate il sacchetto in frigorifero per il tempo necessario alla specie, in caso i semi germinassero dovrebbero essere seminati immediatamente.
Come far germogliare i semi in acqua?
E’ il metodo più semplice: basta immergere i semi in contenitore pieno d’acqua e lasciarveli per alcune ore, a temperatura ambiente. In questo modo il seme si impregnerà d’acqua e germinerà più velocemente. Il rischio è che i semi germoglino nel bicchiere: in tal caso marciranno.
Come si formano i semi dei fiori?
Il seme è l’organo di diffusione delle spermatofite a cui è affidata la disseminazione delle piante. Deriva dalla trasformazione di un ovulo successivamente alla fecondazione. In genere si sviluppa sulla pianta madre e se ne distacca dopo la maturazione.
Qual è la struttura di un seme?
A partire dall’esterno verso l’interno ciascun seme è formato da tegumento, albume ed embrione. Alcuni semi contengono una sola fogliolina embrionale (Monocotiledoni), altri due (Dicotiledoni) o più di due (Gimnosperme), mentre in altri casi – come nelle Graminacee – i cotiledoni mancano del tutto.
Che cosa occorre per far crescere il seme di una pianta?
Condizioni essenziali per la germinazione del seme:
- Presenza di acqua, ovvero la condizione essenziale perché il seme inizi a germinare.
- Presenza di ossigeno.
Quando iniziare a dare luce alle piante?
Dopo 3-5 giorni di buio, quando il germoglio sarà alto qualche mm, è consigliato illuminarlo con una luce adatta alla fase vegetativa, che deve avere uno spettro bianco come un neon intorno ai 9500°K e non generare troppo calore.