Rischi e riconoscimento dei funghi velenosi
Un filo d’olio d’oliva, aglio a piacere o un dado all’aglio per chi non ha del buon brodo e iniziamo la cottura dei funghi. Saliamo, condiamo e pepiamo a piacere, ma vedrete che a fine cottura, il sapore amaro non c’è più.
- Tubuli: giallognoli o giallo-verdastri, corti, al tocco virano nel blu.
- Gambo: ovale o globoso, tozzo, compatto, ingrossato alla base, color giallognolo (giallo rosso) o giallo-arancio; nella parte alta (l’attaccatura al cappello) ricoperto da un fine reticolo a piccole maglie di colore rosso-vivo.
Come riconoscere i funghi velenosi
L’aglio diventa nero a contatto con funghi velenosi. … l’argento annerisce sempre se lo immergiamo nell’acqua di cottura di funghi velenosi. … sono velenosi i funghi che cambiano colore al taglio (per esempio, l’Amanita phalloides, velenosissima, non cambia colore).
Conoscere i funghi e le varietà
L’unico modo certo per distinguere i funghi mangerecci da quelli velenosi è sicuramente quello di conoscere con certezza le diverse specie. Bisogna essere in grado di assegnare loro un nome ed un cognome, allo stesso modo in cui si fa con una persona di sicura conoscenza.
10 varietà di funghi:
- Porcini
- Prataioli
- Pleurotus
- Champignon
- Pioppini
- Chiodini
- Ovoli
- Finferli
I funghi (Fungi, L. 1753, dal latino) o miceti (dal greco μύκης, mykes) sono un regno di organismi eucarioti, unicellulari e pluricellulari: comprende più di 700 000 specie conosciute, benché la diversità sia stata stimata in più di 3 milioni di specie.