Funzionamento del proiettore cinematografico
Come funziona il proiettore cinematografico: una croce di malta fa sì che la pellicola scorra ad una velocità disomogenea. Il fotogramma viene illuminato dalla luce quando passa attraverso un obiettivo, che mette a fuoco l’immagine e la proietta su uno schermo.
Quali sono gli angoli di ripresa?
L’angolazione di ripresa è il modo in cui il regista guarda il soggetto. Perché ogni soluzione adottata provoca una reazione specifica e diversa nel pubblico, l’angolazione non può mai essere casuale.
In medicina, "angolo" è il sinonimo di angolatura.
Fine e utilità dell’inquadratura
Quando finisce un’inquadratura? L’inquadratura può essere suddivisa in campi e piani.
Il processo di inquadrare consente di definire con precisione l’area che sarà ripresa ed escludere tutto il resto, che rimarrà "fuori campo". Le scene e le sequenze del film sono costituite da singole inquadrature che vengono montate nell’ordine desiderato.
Come definire un’inquadratura oggettiva?
Un tipo di sguardo utilizzato dal cinema è l’oggettiva. Questa si verifica quando un’immagine mostra "una porzione di realtà in modo diretto e funzionale".
Il montaggio nel cinema
Georges Méliès fu uno dei pionieri del cinema a utilizzare le tecniche di montaggio. Capì che tagliare e incollare parti di diverse riprese poteva produrre effetti speciali elementari, noti come vedute d’azione.
Il "camera-look"
Un trucco cinematografico noto come "camera-look" consiste nel rivolgersi direttamente agli spettatori per ottenere la loro complicità guardando direttamente nella cinepresa.