Colori RGB e CMYK
I colori RGB sono creati attraverso il metodo additivo, ovvero la somma delle luminosità di questi tre colori. Ogni canale ha una gamma di valori da 0 a 255 che indicano l’intensità minima e massima. Quanti colori sono presenti in un singolo pixel? Ogni pixel di uno schermo al plasma è costituito da tre sezioni: una rossa, una verde e una blu.
Differenze tra CMYK e RGB
Quanti canali sono presenti in un’immagine CMYK? È una tecnica di colore chiamata quadricromia. Si tratta di un metodo di colore sottrattivo, a differenza del metodo RGB: Il colore è determinato dalle differenze di luminosità tra i vari colori. Non è il nero che viene prodotto dalla combinazione completa di ciano, magenta e giallo; piuttosto, è il bistro, una tonalità di marrone. Quali sono le principali differenze tra i sistemi CMYK e RGB? La differenza più notevole è che la gamma dei colori CMYK è più piccola rispetto a quella degli RGB. Ciò è dovuto al fatto che il secondo metodo gestisce molti colori che non sono presenti in quadricromia. Di conseguenza, quando si converte da monitor (RGB) a stampa (CMYK), si ottiene un’immagine con colori più sfumati.
Sintesi dei colori
Pertanto, come si fa a diventare bianco? Il bianco, anche noto come "colore acromatico", è un colore luminoso ma senza tinta. La sintesi additiva di tutti i colori dello spettro visibile (o di tre colori primari, ad esempio rosso, verde e blu oppure ciano, magenta e giallo) fornisce una misura più precisa. Cosa succede se combini tutte le tonalità? Quando utilizziamo la vernice per mescolare tutti i colori fondamentali, il nero viene ottenuto perché quasi tutto viene assorbito. Le frequenze corrispondenti al blu, rosso e giallo delle vernici originali vengono assorbite per due terzi. Perché il rosso è più verde? Il rosso con il verde è giallo, il verde con il blu è magenta, il verde con il blu è ciano e il rosso con il verde e il blu è bianco.