Il Mito di Icaro
Rinchiuso con il padre nel labirinto di Creta, fuggì volando con le ali che Dedalo aveva adattato con la cera al proprio corpo e a quello del figlio. Ma, avvicinatosi troppo al Sole, la cera si sciolse e I. cadde nel mare che da lui fu detto Icario.
Significato del Volo di Icaro
Il significato del volo di Icaro è spiegabile con una sopravvalutazione imprudente delle proprie capacità, col mancato riconoscimento dei propri limiti, e, quindi, con la scelta di compiere azioni al di sopra delle proprie forze.
Dedalo di Viuzze
Dedalo si unì alla giovane e da questa unione nacque Icaro. Malgrado gli avvertimenti del padre di non volare troppo alto, Icaro si fece prendere dall’ebbrezza del volo e si avvicinò troppo al sole (nella mitologia Febo); il calore fuse la cera, facendolo cadere nel mare dove morì.
Leggenda di Dedalo
La leggenda vuole che Dedalo, atterrato nella zona dell’attuale Basso Salento dopo il suo famoso volo, abbia esclamato "Alae Sanae!" in riferimento alle sue ali artificiali ancora intatte, e da questa locuzione deriverebbe il nome della città di Alessano Fuggito da Creta, Dedalo si recò in Sicilia, dove trovò rifugio.
Filo di Arianna
Il filo di Arianna deve la sua fama al mito di Minosse e del Labirinto. Esso infatti servì a Teseo per trovare l’uscita dal labirinto di Minosse. Oggi questa definizione viene usata per indicare la necessità di trovare un espediente per uscire da una situazione particolarmente complicata.