Ricetta per la pulizia dell’argilla
La seguente ricetta è utile per te: Combinare acqua, un po’ d’alcool etilico e bicarbonato di sodio in una soluzione. È consigliato anche aggiungere scaglie di sapone di Marsiglia per rimuovere lo sporco più difficile.
Forni adatti per la ceramica
Tenendo presente questo, che tipo di forno è adatto per cuocere la ceramica? I forni Nabertherm della serie N, N40/E, N70/E e N100/E, sono consigliati sempre ad apertura frontale, ma mantengono una temperatura massima di 1300°C e sono interni in mattoni.
Cottura dell’argilla
Dove è possibile cuocere l’argilla? Tuttavia, proprio questo punto delicato può essere problematico perché i forni appropriati per la produzione artistica spesso sono troppo esosi o semplicemente poco pratici per coloro che sono ancora alle prime armi. Tuttavia, l’argilla può essere cotta senza gli strumenti necessari: potrebbe essere un semplice forno a gas.
Lavorazione dell’argilla autoindurente
Come funziona l’argilla autoindurente in questo senso? Per lavorare l’argilla autoindurente VIRA, prendere una quantità di prodotto dalla confezione sigillata (richiudere accuratamente la confezione per evitare che il prodotto rimanente si secchi) e, dopo aver inumidito le mani, impastare fino a raggiungere la consistenza desiderata.
Cottura della terracotta
Quanto tempo è necessario per cuocere la terracotta? In genere, un grande vaso richiede un ciclo di cottura di circa 34 ore. Si deve procedere lentamente ad ogni trasformazione dell’argilla per evitare shock al manufatto.
Conservazione dell’argilla non cotta
Cosa succede se l’argilla non si cuoce? Certo, la creta senza cottura può anche durare per un lungo periodo di tempo, ma teme l’umidità e, soprattutto, tende a sfaldarsi e a diventare polvere. Il colore dell’argilla cruda non è così piacevole come il colore della terracotta.