Antibiotici (se la causa è un’infezione batterica)
Antinfiammatori (per combattere l’infiammazione e l’edema)
Antidolorifici (per alleviare eventuale dolore)
Chirurgia (può essere necessaria per correggere la condizione, se la causa di fondo è varicocele, idrocele, ernia o tumore testicolare)
Idrocele: Trattamento Chirurgico
L’idrocele persiste soprattutto negli adulti e può essere necessaria una rimozione chirurgica.
La procedura consiste nel praticare un’incisione nello scroto o nella parte bassa dell’addome per rimuoverlo.
Tale intervento può essere eseguito in anestesia generale o regionale, a seconda dei casi.
Varicocele: Sintomi e Trattamento
Solitamente ci si accorge del varicocele perché si osserva un gonfiore testicolare, quasi mai doloroso.
Nel 95% dei casi si manifesta a livello del testicolo sinistro, molto raramente al destro ma può presentarsi anche bilateralmente.
Localmente la pressione del sangue nelle vene dilatate, la stasi, può provocare dolore e inibire a livello psicologico la sfera sessuale con un deficit dell’erezione.
Fertilità e Varicocele
Il varicocele provoca un aumento della temperatura del testicolo, riducendone il livello di ossigenazione.
Tutto ciò comporta un’alterazione della spermatogenesi con conseguenze anche importanti sulla qualità e sulla quantità dello sperma.
Occorre precisare, però, come circa il 50% dei pazienti sottoposti a varicocelectomia sono in grado di concepire entro un anno dall’intervento.
Controllo Post-Operatorio
Per valutare i risultati viene effettuata un’analisi del liquido spermatico dopo 3 e 6 mesi dall’intervento.