Romanesco: corretta grafia di Ndo (dove) Cosa vuol dire a Cavacecio?
La traduzione dell’espressione “a cavacecio” in lingua Italiana è fondamentalmente “a cavalcioni”, o anche più in generale “sulle spalle”.
Origini e Evoluzione del dialetto romano
Il dialetto romanesco ha sicuramente origini lontane che si perdono nella notte dei tempi. La matrice è sicuramente di origine latina come del resto tutte le varie forme dialettali della nostra penisola che poi nel corso dei secoli hanno ricevuto apporti dalle lingue introdotte dalle culture delle varie dominazioni.
Numeri Romani e Significato
- Che numero è XIII? – 1. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 13: il t. volume dell’Enciclopedia (in cifre arabe 13°, in numeri romani XIII)
- Che numero è XXIV? Numero del numero romano: XXIV (24). Si può anche chiedere: cosa significa d nei numeri romani? Le lettere erano sette in tutto, articolate in modo da formare qualsiasi cifra, in cui il numero rappresentato è dato dalla somma delle lettere che erano: I = uno, V = cinque, X = dieci, L = cinquanta, C = cento, D = cinquecento, M = mille. le migliaia pertanto diventavano: 1000: M ma dopo M non c’erano altri simboli.