Procedura per l’eliminazione di un cognome
Eliminare un cognome: qual è la procedura? Qualunque cittadino che intenda eliminare il proprio cognome deve essere autorizzato dal Prefetto della provincia del luogo di residenza o di quello nella cui circoscrizione è ubicato l’ufficio di stato civile dove si trova l’atto di nascita al quale la richiesta si riferisce.
Costi per cambiare il nome o il cognome
Quanto costa togliere il cognome? L’unico costo da sostenere se si decide di cambiare nome o cognome è quello della marca da bollo da 16 euro da apporre al modulo della domanda da inoltrare al Prefetto.
Cambio di cognome con quello della madre
Come si fa a cambiare cognome e prendere quello della madre? Supponiamo il caso di un figlio maggiorenne che abbia intenzione di cambiare il cognome del padre con quello della madre. Anche in questo caso, la richiesta dovrà essere inoltrata al Prefetto e il padre riceverebbe comunicazione sul cambiamento delle generalità del proprio figlio.
Legittima in caso di testamento
In caso di testamento: se il defunto lascia il coniuge e un figlio, il patrimonio viene diviso al 50% tra questi due soggetti, cioè 1/2 al coniuge e 1/2 al figlio. Se i figli sono due o più, al coniuge spetta 1/3 mentre ai figli spettano i 2/3, suddivisi in parti uguali [6].
Diseredamento e patria potestà
Chi può essere diseredato? È possibile diseredare un legittimario – quindi il coniuge, il figlio o uno dei genitori – in caso di indegnità a succedere. Quando si può togliere la patria potestà? Il genitore può perdere la potestà genitoriale quando, con la propria condotta di abbandono, violenza o inadempimento degli obblighi genitoriali, pregiudica gravemente l’interesse dei figli.