Come si guarisce dalla ginecomastia?


Trattamenti per la ginecomastia

In alcuni casi si può rendere necessaria la radioterapia. La risoluzione della ginecomastia è improbabile dopo dodici mesi dalla manifestazione, in tal caso, l’unica soluzione è il trattamento chirurgico del tessuto mammario in eccesso.

Soluzioni non invasive per la ginecomastia

Come eliminare la ginecomastia senza intervento? In questi casi e in quelli in cui la ginecomastia è causata prevalentemente da un eccesso di tessuto adiposo, la soluzione più efficace senza ricorrere alla chirurgia è la criolipolisi CoolSculpting®.

Conservazione di indumenti intimi

Reggiseno adesivo

Il reggiseno adesivo non va strizzato o centrifugato né asciugato con il phon se si ha fretta: si potrebbe così danneggiare la parte adesiva. Prima di riporlo nel cassetto, conservarlo all’interno della sua bustina avendo cura di coprire la parte adesiva e appiccicosa con le apposite protezioni.

Copricapezzoli in silicone

Tieni le coppe sotto l’acqua corrente e usa il palmo della tua mano per fare un movimento circolare sulle stesse. Non usare le unghie o un pennello, perché in questi casi potresti graffiare la superficie delle coppe e danneggiare in modo permanente l’adesivo. Le coperture dei capezzoli in silicone sono progettate per essere indossate per 4-6 ore alla volta. Dopo averli indossati, lavare con acqua e sapone neutro e asciugare all’aria.

Durata e uso del reggiseno

In ogni caso gli esperti ci consigliano di indossare il reggiseno non più di 7/8 ore al giorno per permettere al seno di rilassarsi! In ogni caso, perfino se si sbaglia la taglia del reggiseno, sappiate che non potrebbe mai succedere che il reggiseno sia la causa di malattie!

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