Come si risolve la forma indeterminata 0 0?


L’Hôpital Rule

La risoluzione delle prime tre forme indeterminate (0/0, ∞/∞, 0 ⋅ ∞) si può ottenere mediante opportune equivalenze asintotiche, anche se nei casi più semplici si può ricorrere alla regola o teorema di L’Hôpital, usando eventualmente la trasformazione 1/0 = ∞. Quando si può usare de L’Hopital? La regola o teorema di De L’Hôpital è un procedimento dell’analisi matematica che consente di calcolare il limite di una funzione in un punto di indecisione 0/0 oppure ∞/∞. Il limite del rapporto di due funzioni in un punto di indecisione 0/0 oppure ∞/∞, è uguale, se esiste, al limite del rapporto delle loro derivate.

Simbolo dell’infinito: significato

Il simbolo dell’infinito che tutti conosciamo può essere accostato ad una figura obliqua di otto, è conosciuto con il nome di lemniscata. Per alcuni questo simbolo rappresenta, secondo un’interpretazione in chiave moderna, l’eternità.

Storia dell’infinito matematico

Il primo matematico a usare il simbolo “” per indicare l’infinito fu l’inglese John Wallis nel 1655. Il simbolo fu accettato, ma venne utilizzato sistematicamente solo dal 1800. Sembra che sia… Anche la domanda è:, chi ha scoperto il numero infinito? Sono quelle proprietà “incredibili” che B. Bolzano chiamò i paradossi dell’infinito, primo tra tutti il paradosso scoperto da Galilei, che il tutto può avere la stessa cardinalità di una sua parte, in apparente contraddizione con il principio aristotelico che il tutto è maggiore della parte.

Matematica dell’infinito

Un numero diviso zero è un’operazione che in Matematica non è definita, cioè non ha senso dividere un numero per zero. Quanto fa zero diviso zero? Un numero positivo o negativo diviso per zero è una frazione avente lo zero al denominatore. Zero diviso per un numero negativo o positivo è equivalente sia allo zero che ad una frazione avente lo zero al numeratore e una quantità finita al denominatore. Zero diviso per zero è zero.

Poesia dell’infinito

Il significato de “L’infinito”, la poesia di Leopardi che parla della forza dell’immaginazione. Di immaginazione, soprattutto. Della sua forza capace di superare gli ostacoli che ogni individuo ha davanti a sé, di fargli oltrepassare le barriere che ostacolano la sua vista, esteriore e soprattutto interiore.

Lascia un commento