Incendio di Roma e Domus Aurea
Nerone condannò a morte molti prigionieri, costringendo anche Seneca e Petronio al suicidio. Approfittò dell’incendio per costruire la Domus Aurea, una casa enorme. La costruzione procedette rapidamente nonostante la morte di Nerone quattro anni dopo l’incendio.
Responsabilità dell’Incendio di Roma
Secondo l’ordine di Gaio Svetonio Tranquillo, gli schiavi di Nerone appiccarono il grande incendio di Roma. Il modo in cui Nerone si comportò dopo il disastro non aiutò a dissipare le voci.
Esilio di Seneca e Relazioni Familiari
Nerone era figlio di Agrippina minore e di Domizio Enobarbo. Claudio esiliò Seneca per avere commesso adulterio con la sorella di Caligola. La dinastia Giulio-Claudia governò fino al 68 d.C.