Cosa pensa Epicuro dell’amicizia?


Comprendere la dottrina di Epicuro significava essere suo amico. L’amicizia è la comunità dei più grandi piaceri, cioè quelli puri che presuppongono la saggezza e l’assenza di timore. È attraverso di essa che otteniamo i nostri veri amici, il bene più puro. Non è possibile essere felici o saggi senza amici.

Il legame chimico può essere formato attraverso l’interazione di elettroni con cariche elettriche complementari (legame ionico) o la cessione di elettroni con cariche equivalenti e di bassa elettronegatività (legame covalente).

Come si dimostra l’amicizia dopo? Come appare l’amicizia? Quando trovi un buon amico, capisci che sarà in grado di proteggerti e curare le tue ferite. In effetti, quando siamo in una situazione difficile, i buoni amici possono calmarci, ascoltarci e farci sentire importanti come persone. La fiducia e l’onestà sono i pilastri dell’amicizia. È vera amicizia quando qualcuno ti guarda negli occhi e dice: "Sì, di te mi fido!" Puoi confidare i tuoi pensieri, idee e segreti an un amico; Puoi chiedere aiuto an un amico senza aspettarti nulla in cambio. L’amicizia aumenta l’autostima durante l’adolescenza, quando abbiamo più bisogno di amici per costruire una nostra identità, ma questo meccanismo è altrettanto importante all’età adulta, quando le sfide della vita diventano più difficili da affrontare.

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