Sintomi dell’infarto fulminante
I sintomi dell’infarto fulminante insorgono in maniera repentina e, di solito, consistono in: dolore al petto, senso di stordimento, vertigini, sudorazione, fiato corto, nausea, vomito, senso d’ansia travolgente, ecc. Quali sono i 6 sintomi prima di un infarto? Ecco i segnali a cui prestare attenzione:
- Dolore toracico o angina pectoris
- Affanno improvviso (dispnea)
- Sudorazione fredda
- Nausea e vomito
- Svenimento
- Vertigini improvvise
- Stato d’ansia
- Debolezza improvvisa (astenia)
Possibilità di ricaduta dopo un primo infarto
UNA PERSONA su cinque dopo un primo infarto ne affronta un secondo entro un anno. Accade anche se il paziente è in cura. Eppure sarebbe possibile evitarlo. La Società europea di cardiologia (Esc) ha appena pubblicato le linee guida per prevenire una recidiva.
Angioplastica coronarica e fase post-operatoria
Dopo l’angioplastica coronarica, il paziente viene ricoverato per un giorno; durante il ricovero viene tenuta sotto controllo la frequenza cardiaca e la pressione, monitorando anche il braccio o l’inguine per eventuali emorragie. Dopo alcune ore, il paziente è in grado di camminare.
Attività fisica e infarto
Il movimento (150′ a settimana) aiuta i pazienti reduci da un infarto a recuperare la salute fisica ed avere una buona qualità della vita. Quanto prima, il trattamento precoce. Ma poi, anche la riabilitazione.
Complicanze dell’infarto in fase acuta
Le complicanze dell’infarto in fase acuta possono essere: Lo shock, con grave prostrazione del paziente, bassa pressione arteriosa, tachicardia ed estremità fredde e umide a causa della vasta estensione dell’area di necrosi.