Cosa studia il bioinformatico?


Bioinformatica

La Bioinformatica è un’area di ricerca interdisciplinare che si occupa di sviluppare nuovi algoritmi, metodologie e strumenti software per l’analisi di dati biologici. La bioinformatica combina informatica, statistica, matematica ed ingegneria per studiare ed estrarre nuova conoscenza dai dati biologici.

Sbocchi professionali

I diplomati della laurea Triennale in Bioinformatica potranno trovare occupazione presso enti di servizi informatici, industrie informatiche operanti negli ambiti della produzione di software e hardware per applicazioni bioinformatiche o medico-cliniche, enti di ricerca – pubblici e privati.

Guadagni in Informatica

Lo stipendio medio per neolaureati informatica in Italia è € 23 400 all’anno o € 12 all’ora. Le posizioni “entry level” percepiscono uno stipendio di € 23 000 all’anno, mentre i lavoratori con più esperienza guadagnano fino a € 25 500 all’anno.

Dove studiare bioinformatica?

  • Roma, Italia: Università degli Studi di Roma "Tor Vergata"
  • Bologna, Italia: Università degli Studi di Bologna
  • Milano, Italia: Università degli Studi di Milano

Biologia Computazionale

Usiamo approcci statistici, bioinformatici e di intelligenza artificiale per studiare una varietà di questioni biologiche, in particolare per comprendere i meccanismi e le dinamiche associati alle malattie.

Nascita della Bioinformatica

“La bioinformatica nasce negli anni Settanta, quando gli studiosi di biochimica e biologia molecolare si sono resi conto che per analizzare le sequenze delle proteine e del DNA era necessario disporre di programmi informatici adeguati”, spiega il professor Valle.

Biologia Molecolare

Ramo della biologia che studia e interpreta a livello molecolare i fenomeni biologici, considerando la struttura, le proprietà e le reazioni delle molecole chimiche di cui gli organismi viventi sono costituiti.

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