Cosa succede a un corpo in una bara?


Processo di decomposizione del corpo umano

Inizia quindi il secondo stadio della decomposizione durante il quale il corpo si gonfia e inizia a putrefarsi, i gas nell’addome provocano un rigonfiamento. Trascorsi anni dalla morte, nella bara restano soltanto le ossa.

Motivo per sigillare la bara

Il classico metodo della “stagnatura” prevede che, solo quando sia stato apposto il coperchio sul cofano, si stenda uniformemente, lungo tutto il perimetro, una colata di stagno. Eventuali soluzioni di continuità tra la copertura ed il contenitore inossidabile vengono così compensate dalla fusione di lega saldante.

Ruolo del pallbearer

Un pallbearer è uno dei numerosi partecipanti che aiutano a portare la bara durante un funerale. Possono indossare guanti bianchi per evitare di danneggiare la bara e mostrare rispetto alla persona deceduta.

Procedura di uscita da una bara

La cassa metallica, deve essere ermeticamente chiusa mediante saldatura (è permessa oltre alla saldatura a fuoco anche quella a freddo) continua ed estesa su tutta la periferia della zona di contatto degli elementi da saldare.

Stato di decomposizione di un cadavere dopo due anni

Dopo 4-15 giorni comincia la produzione di gas da parte dei microrganismi che stanno trasformando i tessuti. Entro 4 mesi il cadavere perde tutti i liquidi, e nel giro di 2-3 anni tutti i tessuti. L’effettiva durata di questi fenomeni dipende però dalle caratteristiche dell’ambiente.

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