Cosa succede se bevo un tè scaduto?


Processo di ossidazione del tè scaduto

L’agronomo ha spiegato cosa succede al tè dopo la data di scadenza. "Si verifica un processo ossidativo, le vitamine vengono distrutte, gli oli essenziali e gli aromi evaporano. Il tè diventa di bassa qualità. Emerge che dopo un anno di conservazione si può bere, ma il beneficio è minimo", ha detto Vladimir Vikulov.

Conservazione e utilizzo del tè scaduto

Quando scade il tè? Generalmente il tè, come altre erbe secche, non scade davvero, ma può perdere sapore e aroma. Quindi, anche se la tua bustina di tè potrebbe non avere un buon sapore, dovrebbe comunque essere ok consumarla, se la bustina di tè non è venuta in contatto con troppa umidità. Di conseguenza,, quanto tempo si può conservare il tè? Tutto infatti dipende dal grado di ossidazione delle foglie: i tè verdi freschi vanno consumati nel giro di 6 -8 mesi per mantenere inalterata la qualità. I tè neri, più ossidati, possono essere consumati anche dopo due anni a patto che il prodotto sia conservato alle condizioni ideali.

Riutilizzo creativo delle bustine di tè scadute

Come utilizzare le bustine del tè scadute? Le bustine di tè o tisane scadute possono anche essere usate per il pediluvio. Lasciandole in infusione per qualche minuto le bustine di tè aperto si darà subito sollievo a piedi stanchi e gonfi. Cosa fare con thè verde scaduto? a) Come fertilizzante per le piante: Potete svuotare i sacchettini e mettere il contenuto nei vasi delle piante o sul terreno magari insieme a dei fondi di caffè. c) Essiccare il loro contenuto sotto il Sole e preparare sacchettini profumati e antitarme per l’armadio magari aggiungendo OE della vostra preferenza.

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