Cosa succede se faccio dropshipping senza partita IVA?


Normative sulle Vendite senza Partita IVA

Come prima cosa vendendo si genera del reddito, e non potendolo dichiarare si crea un’evasione di imposte. Chiunque avvii un’impresa senza averne il titolo viene punito secondo la normativa vigente. A stabilire le regole è l’articolo 234 della Legge Fallimentare.

Opzioni per Vendite senza Partita IVA

Non è possibile aprire una vera e propria attività di vendita online di tipo professionale, senza la partita Iva. Tuttavia, la vendita non è preclusa del tutto se si rispettano determinate regole. In questa guida ti indicheremo un elenco di siti dove vendere senza partita IVA, affinché tu possa decidere quale sia la piattaforma o il marketplace più adatto alla vendita online dei tuoi oggetti:

  • eBay
  • Vinted
  • Facebook Marketplace
  • Etsy
  • Subito

Aspetti Finanziari del Dropshipping

Se stai pensando di intraprendere un’impresa commerciale vendendo con il sistema del dropshipping, dovresti considerare di disporre inizialmente di una cifra tra i 5.000 e i 20.000 Euro. Per guadagnare di più con il dropshipping è consigliabile avere un giro d’affari significativo. Anche se la maggior parte delle persone ha introiti che oscillano dai 50 ai 200 euro giornalieri, i più abili dropshipper riescono facilmente a raggiungere (e superare) i 1.000 o 5.000 euro mensili.

Lascia un commento