Endotermi ed Omeotermi
Noi animali a sangue caldo, meglio definiti “endotermi”, siamo in grado di produrre calore autonomamente grazie al glucosio; riusciamo inoltre a mantenere la temperatura interna stabile tra i 36 e i 37 gradi, quindi ci si può definire allo stesso tempo “omeotermi”.
Espressioni Napoletane
- Jatevenne: «ANDATE VIA».
- Fastidiu(m): noia, tedio addizionato in posizione protetica di una s intensiva.
- Sfruculià: verbo trans. Si tratta di un verbo della parlata napoletana, pervenuto poi nell’italiano, stranamente senza alcun adattamento.
Traduzioni Napoletane
- Scatola: cocòtta, attestato nel napoletano dal 1869 e in italiano, cocotte (prestito puro), dal 1905.
- ‘O rammaggio: una parola della Lingua Napoletana che indica un guaio, il risultato di un’azione volontaria o involontaria che ha causato un danno il cui grado di intensità è variabile, non sempre gravissimo ma mai trascurabile.
- Ti voglio tanto bene: In napoletano, proprio come l’inglese, ti amo e ti voglio bene sono la stessa cosa, sono assimilati dalla stessa espressione “te voglio bbene”.
- Quanto sei bello: Quanto si’ bella, Napule, si’ bella e nun ‘o ssaje.